Davide contro Golia: questo è quanto la classifica della stagione regolare propone nel palaMargherita Hack pieno di minicestisti ed appassionati per la maggioranza della Virtus Pomezia. Atmosfera delle grandi occasioni che solo i play off sanno offrire in questo periodo finale di stagione. L’Algarve gioca una partita dai due volti: timorosa in attacco e troppo molle in difesa nei primi due quarti; determinata e intensa nei secondi venti minuti. La prima parte della contesa è quasi in totale controllo della Virtus Pomezia che fa dell’esperienza del suo quintetto un grande valore aggiunto: Di Viccaro su tutti, letale dall’arco dei 6,75. Sulla seconda sirena Pomezia è avanti 41-28 grazie anche ad una bomba di Pappalardo da distanza siderale all’ultimo secondo. Diversa è la musica nella seconda parte della gara: i ragazzi di coach Iannucci ritrovano la sfrontatezza e l’intensità in difesa dei tempi migliori e, senza timore reverenziale, hanno iniziato a cambiare l’inerzia della partita. Dopo il parziale di 10-10 del terzo periodo, l’Algarve spinge sull’acceleratore e ricuce anche 16 punti di svantaggio ad inizio del quarto periodo di gioco. Siamo ad una decina di secondi dall’ultima sirena e l’Algarve cattura un preziosissimo rimbalzo in difesa. Siamo 59-57 per la Virtus Pomezia, ma la palla della vittoria è per l’Algarve e l’ultimo tiro di Corradini si spegne sul ferro, dando una vittoria fondamentale alla Virtus Pomezia che si porta 1-0 nella serie. Appuntamento per una gara 2, giovedì h20;30 al Pala Torrino, che si prospetta , a dir poco, ricca di contenuti.
Virtus Pomezia 59
Algarve Roma Torrino 57
Parziali: 27-15; 14-13; 10-10; 8-19
Virtus Pomezia: Marinucci, Cirulli 5, Nacchia 2, Di Biase 10, D’Anolfo 11, Lucchini n.e., Pappalardo 4, Vivero 4, Monni 5, Paris 2, Di Viccaro 16. All. Pancrazi Ass. Lemme
Algarve Roma Torrino: Galli 2, Collevecchio 6, Corradini 16, Bini 7, Pirozzi 7, Montecchiani 5, Corvo 5, De Nicola 5, Perrotta n.e., Amoroso 1, Vari 3. All. Iannucci Ass. Marcone